A
volte capita di avere un angolo di giardino “disgraziato”. Vuoi per
l’esposizione, vuoi per una terra non delle migliori o per una scelta
sbagliatissima di piante il risultato può essere davvero deprimente. Il mio angolo
funesto era in realtà un rettangolo di prato di 10X2 m., bruciato dal sole dall'alba al tramonto, stretto tra il marciapiede lungo
il lato sud della casa e un muretto di contenimento dove alcune fioriere di
gerani davano un tocco di colore.
Il progetto step by step
1. Vangare
in profondità il terreno, eliminare tutte le infestanti (con le radici!!!) e aggiungere qualche sacco di terriccio universale
2. Sistemare
lungo il muretto una siepe di rose bianche
dal portamento compatto e strisciante, rustiche e rifiorenti per dare
colore e movimento all’aiuola
3. Creare
un punto focale al centro dell’aiuola:
per farlo ho scelto una pianta di alloro da potare in forma (quando sarà
cresciuta!)
4. Suddividere
il terreno rimasto con delle pietre segna-passo in tanti rettangoli uguali dedicati
ad altrettante erbe aromatiche
“mescolate” in base a colore, forma e portamento.
Dopo
il primo anno dall’impianto le erbe avranno ricoperto tutto lo spazio a loro riservato
contribuendo a tenere a bada le infestanti, richiederanno pochissima acqua e la
cucina avrà guadagnato nuovi sapori!
Le aromatiche che ho scelto:
santolina
rosmarino prostrato
maggiorana
timo dorato
(in
autunno, quando tutto è un po’ smorto, si accende di fiori rossi che resistono
fino a dicembre)
lavanda spigata
basilico
(l’unica erba non perenne dell’aiuola)
elicriso
melissa
timo
origano
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